
Da giovedì 9 fino a domenica 12 ottobre a Pollenza Buon Compleanno Maestro IV edizione - Il programma completo
Musica, storia, letteratura e cinema per la IV edizione della rassegna promossa dagli Amici dello Sferisterio in collaborazione con il Comune di Pollenza, nell’ambito di Marche Storie 2025. Ritorna a Pollenza Buon Compleanno Maestro, la rassegna dedicata a Giuseppe Verdi, giunta alla quarta edizione e promossa dall’Associazione Amici dello Sferisterio in collaborazione con il Comune di Pollenza. Parola d’ordine di quest’anno: Viva V.E.R.D.I. Dal 9 al 12 ottobre il borgo si animerà con incontri, conferenze, concerti, laboratori e visite guidate che intrecciano musica, storia, cinema e letteratura, rendendo omaggio al compositore e al contesto culturale del Risorgimento. L’edizione 2025 è dedicata al basso pollentino Nicola Benedetti, primo interprete del ruolo di Banco nel Macbeth di Verdi, di cui ricorrono i 150 anni dalla morte. La rassegna si apre con il ciclo “Storie ad alta voce: Senso di Camillo Boito”, curato da Maria Laura Platania scrittrice e giornalista (Biblioteca Comunale, dal 9 all’11 ottobre ore 16.30): tre incontri di lettura e approfondimento per restituire il clima culturale e sociale dell’Ottocento e il ruolo della donna nel tempo del Risorgimento. Questi appuntamenti si collegano idealmente alla riflessione sul linguaggio delle immagini: il critico cinematografico Prof. Anton Giulio Mancino venerdì 10 ottobre alle 18,30 affronterà il tema Il Risorgimento nel film antistorico italiano: tra melodramma e finzione cinematografica. Di Storia si parlerà con il Prof. Riccardo Piccioni giovedì 9 ottobre alle 17,45 in Sala convegni che analizzerà Il Risorgimento italiano fra nuova politica ed estetica romantica, mentre Fabio Sileoni dedicherà la conferenza di sabato 11 ottobre (Sala Convegni, ore 17:30) a Nicola Benedetti con il titolo “Patria Oppressa: Nicola Benedetti, voce tra teatro e fermenti del Risorgimento”, un intervento che ricostruisce il profilo artistico e civile del basso pollentino nel suo contesto storico e culturale. La parte musicale vede in programma: giovedì 9 ottobre, alle ore 21, il Coro Sibilla di Macerata aprirà il cartellone con Eco di Libertà – il canto di un’Italia che nasce; venerdì 10 ottobre (ore 21) il giovane basso Arrigo Liverani Minzoni, vincitore del Premio Benedetti–Pelagalli Rossetti 2025, terrà un recital verdiano; sabato 11 ottobre alle 18.30 il pianista Luca Giarritta proporrà pagine di Giulio Ricordi (in parte firmate con lo pseudonimo Jules Burgmein). Gli appuntamenti si terranno presso il Palazzo Comunale di Pollenza in piazza Libertà (Sala Convegni e Sala Nobile). Domenica 12 ottobre il festival propone alle 9,30 una visita guidata esclusiva che partirà dal Teatro Giuseppe Verdi e toccherà i palazzi storici di Pollenza, tra cui Palazzo Ricci-Petrocchini — dimora che ospitò Alessandrina D’Azeglio, figlia di Massimo e nipote di Alessandro Manzoni — aperto straordinariamente al pubblico (prenotazione obbligatoria 335 6934922). Al termine della mattinata, alle ore 11 in Sala Nobile, Mariangela Marini (mezzosoprano e musicologa) condurrà un ascolto guidato che offrirà chiavi di lettura musicali e storiche per apprezzare il repertorio verdiano e il suo ruolo nella costruzione delle memorie collettive. Non mancheranno le attività per i più giovani: il laboratorio di danza storica “Nel salotto di Giuseppe Verdi. Feste e cotillons”, realizzato con la Società di Danza di Macerata e riservato agli studenti dell’I.C. Vincenzo Monti, metterà in scena valzer, marce e danze ottocentesche in un’esperienza formativa e partecipata. Un’edizione pensata per unire arte, memoria e partecipazione, dialogando con il passato per leggere il presente.Per informazioni e programma dettagliato: www.amicidellosferisterio.it e i profili social dell’Associazione e del Comune di PollenzaTutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.