Si è conclusa domenica la terza edizione del festival "Buon Compleanno Maestro", evento interamente dedicato alla celebrazione della vita e delle opere di Giuseppe Verdi. Un'edizione molto partecipata e seguita che ha registrato due sold out per gli appuntamenti in programma e ha visto il teatro Verdi pieno fino al secondo ordine di palche per il concerto finale.
Organizzato dall'Associazione Amici dello Sferisterio in collaborazione con il Comune di Pollenza, Domus in Arte e il patrocinio di numerose associazioni culturali - Proloco e Società di Mutuo Soccorso di Pollenza, Appassionata, CTR e Società di Danza-, il festival ha proposto quattro giorni intensi di musica, arte e cultura, consolidando il legame tra la città di Pollenza e il celebre compositore.
Gli eventi in programma, che includevano concerti, mostre, conferenze e attività per i più piccoli, hanno riscosso grande interesse e partecipazione. La giornata inaugurale del 10 ottobre si è aperta con la mostra “Una Golosa Serata di Gala”, un percorso tra melodramma e gastronomia che ha esplorato il legame tra Verdi, Rossini e Puccini, a cura di Gianluigi Corinto con i disegni del pittore Paul Rooms. La mostra, molto apprezzata dal pubblico, è stata visitabile per tutta la durata del festival.
Tra gli appuntamenti più significativi, spiccano la conferenza di Piero Mioli sulle figure femminili nell'opera verdiana, l'incontro con Cesare Greco dedicato a Arrigo Boito e quello con Dino Rizzo sulla Messa da Requiem di Verdi,in occasione del 150° anniversario della composizione dedicata ad Alessandro Manzoni.
Suggestivo il Gran Ballo Verdiano di venerdì 11 ottobre, che ha riportato i partecipanti nelle atmosfere dell’Ottocento, facendoli danzare sulle note delle composizioni di Verdi e accompagnati dai danzatori della Società di Danza Macerata.
La giornata di sabato ha visto il debutto dell’emozionante monologo "Io Giuseppina", scritto appositamente per l' occasione e dedicato alla compagna di Verdi, Giuseppina Strepponi. Intensa e coinvolgente la narrazione di Fulvia Zampa accompagnata dal Marica Lucarini al flauto e da Giordano Moriconi alla chitarra.
Il festival si è concluso domenica 13 ottobre con un grande concerto di arie verdiane che ha visto protagonisti il soprano Edy Bigotto, il tenore Mauro Sagripanti e il baritono Andrea Pistolesi, accompagnati al pianoforte da Luca Giarritta.
Il Sindaco di Pollenza, Mauro Romoli, ha commentato con entusiasmo: “Questo festival è diventato un appuntamento fisso per la nostra comunità, un’occasione per celebrare non solo Giuseppe Verdi, ma anche la nostra storia, con eventi che attraggono sempre più visitatori e appassionati”.
Anche la Presidente dell’Associazione Amici dello Sferisterio, Lucia Rosa, ha espresso soddisfazione per il successo della terza edizione: “Siamo orgogliosi del grande lavoro svolto e della partecipazione di pubblico. Pollenza ci ha accolto e questo evento si conferma un punto di riferimento per tutti gli amanti dell’opera verdiana, grazie a un programma che riesce a combinare tradizione e innovazione”.
Il festival "Buon Compleanno Maestro" non solo ha celebrato il genio di Verdi, ma ha anche messo in risalto il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza, progettato dall’architetto Ireneo Aleandri, una delle perle architettoniche della regione.
L’appuntamento è dunque rinnovato per il prossimo anno, dal 9 al 12 ottobre 2025. Tema: Verdi e il Risorgimento
Foto: Franco Tomassini