Storie vere di ignoti e non, che hanno avuto la ventura di incrociare nei loro destini alcuni tra i più celebrati compositori nella storia della musica.Personaggi realmente esistiti e avvenimenti svolti esattamente nei luoghi e nei tempi descritti: parte da qui Guido Giannuzzi per i suoi 'Racconti in musica per destini incrociati' edito dalla bolognese Pendagron.
Giannuzzi, che alla professione di fagottista nell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna associa quella di saggista, è alla sua quarta opera letteraria dopo 'Paul Wittgenstein, il pianista dimezzato', 'Gli ombrelli di Satie' e 'Invito all'ascolto di Beethoven'.
"I venti racconti di Variazioni sul destino - spiega l'autore - incrociano i destini di grandi compositori vissuti tra il Seicento e il Novecento con quelli di figure meno conosciute.
    Attraverso aneddoti non musicali e tutti storicamente veri, si rivela l'essenza più intima dei musicisti, rendendoli memorabili e più vicini al lettore. La prospettiva della narrazione è rovesciata, così che protagonista diventa la figura meno nota, mentre il personaggio famoso resta anonimo, salvo poi essere svelato nell'epilogo che accompagna ogni racconto". Identità che Guido Giannuzzi rivela con scaltra tecnica di scrittura, accogliendo il lettore nella dolcezza della titubanza, invertendo il rapporto di prestigio tra figura accessoria e primaria. Una seducente collezione di racconti saggistici nella quale ai personaggi che via via appaiono si potrebbe assegnare la qualifica di deuteragonisti, appellativo dell'antico teatro greco che denota il secondo attore del dramma.
    Da Gesualdo a Purcell, da Haendel a Mozart, da Wagner a Verdi e da Stravinskij a Prokof'iev, con le sue narrazioni, dove nulla è secondario e tutte sono immerse in una bella atmosfera melodica, Guido Giannuzzi percorre una "breve storia di casi singolari coinvolgenti musicisti". (ANSA)

"Variazioni sul destino - Racconti in musica per destini incorociati" verrà presentato il 1 aprile alle 17.30 allo Sferisterio di Macerata - Gran Sala. La presentazione sarà accompagnata da brani musicali eseguiti da marica Lucarini al flauto,

Ingresso libero