L'edizione 2023 celebrerà il 210º compleanno di Giuseppe Verdi e il 150º anniversario dalla morte di Alessandro Manzoni approfondendo legame tra il compositore e lo scrittore che trova una interessante connessione proprio a Pollenza, dove Alessandrina D'Azeglio, nipote di Manzoni trascorse alcuni momenti della sua vita.
Il racconto di un capitolo interessante della storia pollentina che ha incrociato questi due importanti personaggi . Pollenza, va ricordato, ha un rapporto speciale con Verdi.  Qui nacquero due cantanti che ebbero ruoli fondamentali nelle prime rappresentazioni di opere verdiane: Nicola Benedetti, nel ruolo di Banco al debutto del "Macbeth" alla Pergola, e Paolo Pelagalli Rossetti, nel ruolo di Bardolfo al debutto di "Falstaff" nel 1893. Queste coincidenze hanno radicato profondamente il compositore nel tessuto culturale di Pollenza, con il teatro, la banda e una statua a lui dedicata in piazza.
 
Lucia Rosa, Presidente dell'Associazione Amici dello Sferisterio, ha dichiarato: "Sono felice nell'annunciare la seconda edizione di 'Buon Compleanno Maestro', un evento che celebra il genio di Giuseppe Verdi e Alessandro Manzoni. Lucia Rosa ha ringraziato l'associazione Domus in Arte per la collaborazione e il Comune di Pollenza, SOMS, Proloco -Corporazione del Melograno, Appassionata e CTR per il loro prezioso patrocinio e sostegno. "Senza di loro," ha sottolineato, "questo evento non sarebbe stato possibile. È un modo per mantenere vivi i nostri territori che tanto hanno da raccontare. Voglio inoltre ringraziare coloro che hanno appoggiato il progetto reso possibile questo evento. Un grazie speciale a Caterina Marinozzi, Fabio Sileoni, Pietro Molini e Marco Romiti per aver messo a disposizione oggetti che saranno visibili in mostra. In questi due giorni metteremo in luce il rapporto straordinario tra Verdi e Manzoni, due delle figure più importanti della nostra cultura. Attraverso una serie di concerti, conferenze e la mostra si celebra il contributo di questi due grandi uomini alla cultura italiana e si mettono in luce i legami e la ricchezza del nostro territorio".
 
Il sindaco Mauro Romoli e l'Assessore Marco Ranzuglia hanno dichiarato: "Pollenza è profondamente orgogliosa di ospitare la seconda edizione di 'Buon Compleanno Maestro', un evento che celebra due giganti della cultura italiana. Questa iniziativa è un tributo all'eredità lasciata da Verdi e Manzoni. Un'eredità che ha lasciato traccia anche nel nostro Comune per una serie di coincidenze che è bello ricordare e raccontare. ", - sottolineando l'importanza del patrocinio comunale in questo evento: "Desideriamo ringraziare l'Associazione Amici dello Sferisterio e tutti coloro che hanno lavorato e supportato il progetto. Il Comune di Pollenza è fiero di patrocinare un'iniziativa che promuove la cultura e l'arte della nostra comunità."
 
Di seguito gli appuntamenti principali:

Venerdì 13 ottobre alle 17,30 Inaugurazione della mostra "Note e storia: Pollenza tra Verdi e Manzoni" a cura di Fabio Sileoni presso la Sala Convegni del Comune di Pollenza, seguita alle 18,30 da un suggestivo Concerto del Quartetto d'Archi Pergolesi, in collaborazione con il Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo che vedrà la partecipazione di Luca Marziali, Giorgia Cardarelli al violino, Danilo Squitieri al Violoncello e Aurelio Venanzi alla Viola 
La mostra esporrà manifesti, partiture e anche un bozzetto del progetto del Teatro firmato da Ireneo Aleandri, l'architetto dello Sferisterio e alcuni pezzi provenienti collezioni private. Sarà l'occasione perfetta per esplorare il legame tra Verdi, la musica e Pollenza.

Sabato 14 ottobre i bambini potranno approfittare alle 16 di letture a tema presso la biblioteca Civica di Pollenza - che riaprirà al pubblico proprio sabato - a cura delle lettrici volontarie, mentre alle 17,30 nella sala Nobile del Comune Piero Mioli musicologo e la scrittrice Emanuela Fontana terranno una conversazione intitolata "Siccome un angelo o tal femmina? Sulle figure femminili dell'universo verdiano e manzoniano". Emanuela Fontana ci racconterà la storia straordinaria di Emilia Luti, una giovane bambinaia fiorentina, e la sua influenza sulla revisione de "I Promessi Sposi" alla quale la scrittrice ha dedicato il suo ultimo libro "La correttrice" (ed. Mondadori) Scopriremo il ruolo cruciale di questa donna nell'evoluzione di uno dei capolavori della letteratura italiana mentre Piero Mioli ci porterà nel mondo affascinante di Giuseppe Verdi a cui ha dedicato "Giuseppe Verdi: Le Nozze di Musica e Dramma."  Attraverso le parole dei due scrittori, verrà esplorato il mondo non solo della musica, ma del ruolo delle donne nelle opere di Verdi e nei romanzi di Manzoni che metterà in luce il profondo impatto delle figure femminili nelle vite di entrambi gli artisti e nelle loro opere.

Domenica 15 ottobre, presso il Caffè del Teatro alle 10,30  "A colazione con Verdi " con Pietro Molini che parlerà di "Verdi Imprenditore".
Nel pomeriggio, alle 15,30 una visita per grandi e piccoli del Teatro Verdi con una simpatica sorpresa per i bambini che parteciperanno e alle 17,30 il Concerto di Chiusura in Sala Nobile con Luca Giarritta al pianoforte che regalerà agli spettatori un'esperienza musicale indimenticabile tutta incentrata intorno alla musica di Giuseppe Verdi.